Paths of participation in a knowledge-based era: disseminating e-learning opportunities in Central Asia
Dr. Carlos Machado [carlos.machado@vub.ac.be]
Vrije Universiteit Brussel
Pleinlaan, 2 B-1050 Brussels
Prof. Dr. Elvira Lussana [lussana@unipg.it]
Università degli Studi di Perugia
Dipartimento di Economia, Finanza e Statistica
Piazza dell'Università, 1
06100 Perugia
English Abstract
In education, as in many other aspects of modern life, the question of how to implement Information Communication Technologies (ICTs) is an important challenge for anyone with a stake in training and learning, as educational technologies are spreading rapidly in a globalised world. According to the Task Force of the International Council of Distance Education there have been more than 20 changes to teaching and learning behaviour which have caused a shift on the educational paradigm. All these changes have brought about new reformed curricula in many areas. This paper concentrates on the implications of reforming curricula, extending the Bologna Declaration and introducing learning technologies in a number of higher education institutions (HEIs) within developing countries of Central Asia. With the objective of innovating in education, while administrators (i.e. what it can be understood as rectors and vice-rectors) are busy in following national action plans and strategies for education, the pressure for change and the pace of education change have increased considerably over the last years, partly due what has been defined as a world wide education reform movement (Hargreaves, 1996). As a result, educational systems – and not only in Central Asian countries - are experiencing new directions in the areas of teaching practice, curricula, teacher education and the involvement of educationally significant stakeholders. Our experience and conclusions from years of participation in developing programs to improve the quality of education is put forward hereunder.
Spanish Abstract
En el mundo de la educación, como en muchos otros aspectos de la vida moderna, la pregunta de cómo aplicar las nuevas Tecnologías de la Información y la Comunicación (TICs) es un desafío importante para cualquiera que tenga un interés en la enseñanza y aprendizaje, ya que las tecnologías aplicadas a la educación avanzan rápidamente en un mundo globalizado. Según el grupo de trabajo del Consejo Internacional de la Educación a Distancia ha habido más de 20 cambios en el comportamiento sobre la enseñanza y aprendizaje, lo que ha causado un cambio en el paradigma educativo. Todo estos cambios han producido nuevos planes de reforma en muchas áreas. Este artículo pone énfasis en las implicaciones que conlleva reformar la educación universitaria, extendiendo los principios contenidos en la Declaración de Boloña e introduciendo nuevas tecnologías para el aprendizaje en varias instituciones dentro del marco de enseñanza superior en algunos países en vía de desarrollo de Asia Central. Con el objetivo de innovar en la educación, mientras los administradores (es decir lo que puede ser entendido como rectores y vicio-rectores) están ocupados en seguir los planes de acción y estrategias nacionales para la educación, la presión por el cambio y el ritmo de cambio de la educación han aumentado considerablemente sobre los últimos años. Esto es en parte debido a lo que ha sido definido como un movimiento de reforma educativa a nivel global (Hargreaves, 1996). Como resultado, los sistemas de enseñanza – y no sólo en los países de Asia Central – han experimentado nuevas direcciones en las áreas de la práctica docente, plan de estudios, educación del profesorado y la participación de significativas personas interesadas en el mundo de la educación. Nuestra experiencia y las conclusiones tras años de participación en programas de ayuda al desarrollo para mejorar la calidad de la educación en esta región es presentada de ahora en adelante.
Italian Abstract
Nell'ambito dell'educazione, come in molti altri aspetti della vita moderna, l'applicazione delle Tecnologie per l'Informazione e Communicazione rimane una sfida importante per chiunque sia coinvolto in attività di formazione e apprendimento. Le tecnologie applicate all'ambito dell'educazione si stanno diffondendo rapidamente in un mondo globalizzato. Secondo la Task Force del Consiglio Internazionale per l'educazione a distanza, si è assistito a piu di 20 cambiamenti nei modelli di insegnamento e apprendimento, che hanno avuto un impatto sul paradigma educativo. Questi cambiamenti hanno introdotto curricula nuovi o rivisitati in vari settori. Il presente articolo si concetra sulle implicazioni della riforma dei curricula, dell'estensione della Dichiarazione di Bologna e dell'introduzione delle tecnologie per l'apprendimento in una serie di istituti di educazione secondaria nei paesi in via di sviluppo dell'Asia Centrale. Con l'avvento dell'innovazione nel settore dell'educazione, mentre gli amministratori (quelli che possiamo considerare rettori e vice-rettori) sono impegnati a attuare i piani d'azione nazionali e le strategie per l'educazione, la pressione verso il cambiamento e il ritmo dei cambiamenti nel settore dell'educazione sono cosiderevolmente aumentati negli ultimi dieci anni, parzialmente a seguito di quello che è stato definito un movimento globale di riforma nell'educazione (Hargreaves, 1996). Il risultato che ne deriva è che i sistemi educativi – e non solo nei paesi dell'Asia Centrale – sperimentano nuove direzioni in relazione alle pratiche d'insegnamento, ai curriculum, alla formazione degli insegnanti e al coinvolgimento nel processo di soggetti rilevanti al settore dell'educazione. La nostra esperienza e le conclusioni di anni di partecipazione allo sviluppo di programmi per migliorare la qualità dell'educazione sono presentati in questo articolo.
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